Quobly stringe collaborazione strategica con STMicroelectronics per accelerare produzione del processore quantistico per soluzioni di quantum computing su larga scala

Quobly, startup all’avanguardia nel campo del quantum computing (informatica quantistica), ha annunciato oggi una collaborazione trasformativa con STMicroelectronics, leader mondiale nei semiconduttori con clienti in tutti i settori applicativi dell’elettronica, per produrre unità di elaborazione quantistica (QPU) su larga scala. Sfruttando le avanzate tecnologie di processo dei semiconduttori FD-SOI di STMicroelectronics, questa collaborazione si prefigge di rendere fattibile ed economicamente efficiente il quantum computing su larga scala, posizionando entrambe le aziende in prima linea nelle tecnologie informatiche di prossima generazione.

Quobly punta a superare la barriera di un milione di qubit entro il 2031, concentrandosi su applicazioni che spaziano dalla farmaceutica alla finanza, dalla scienza dei materiali alla modellazione di sistemi complessi, tra cui simulazioni climatiche e di fluidodinamica. Insieme, le due aziende mirano a imprimere una svolta nel campo del quantum computing sfruttando la loro comune competenza nelle tecnologie FD-SOI, riducendo i costi di ricerca e sviluppo e rispondendo alla domanda del mercato di processori di calcolo quantistico scalabili e a prezzi accessibili.

Quobly x ST: The future of quantum computing, by Philippe MAGARSHACK 

Nella prima fase della collaborazione, Quobly e ST adatteranno il processo FD-SOI a 28 nm di ST in funzione di quanto richiesto da Quobly, con l’obiettivo di realizzare una macchina quantistica da 100 qubit che sia in grado di scalare oltre i 100.000 qubit fisici. ST sfrutterà il suo modello di produttore integrato di dispositivi (IDM) per estendere a Quobly la sua capacità di collegare attività di co-progettazione, prototipazione, industrializzazione e produzione in serie su larga scala in impianti da 300 mm utilizzando la tecnologia FD-SOI, sviluppata e già impiegata commercialmente da anni per applicazioni automobilistiche, industriali e di elettronica di consumo.

Maud Vinet, CEO di Quobly, ha manifestato il suo entusiasmo: “Questa collaborazione non ha eguali nel panorama del quantum computing. La stretta collaborazione con STMicroelectronics accelererà di diversi anni l’industrializzazione della nostra tecnologia per i processori quantistici. Siamo entusiasti di poter far leva sulle competenze di ST nella manifattura a semiconduttore, che accelereranno lo sviluppo di computer quantistici completamente tolleranti ai guasti. Puntiamo a superare la barriera di un milione di Qubit entro il 2031 con applicazioni che spaziano dalla farmaceutica alla finanza, dalla scienza dei materiali alla modellazione di sistemi complessi, tra cui simulazioni climatiche e di fluidodinamica.”

Remi El-Ouazzane, Presidente del gruppo Microcontrollers, Digital ICs and RF products di STMicroelectronics, ha detto: “Il quantum computing trasformerà il mondo, a partire dalle applicazioni per l’intelligenza artificiale, la chimica, la sicurezza e le catene di fornitura. Questa collaborazione si basa sui punti di forza di ST in quanto produttore integrato di dispositivi, con fulcro negli impianti di Crolles, e integra le nostre competenze in materia di ricerca e sviluppo di processo, il nostro know-how nella progettazione di circuiti e la produzione in volumi. Crediamo fermamente che l’unione delle competenze di Quobly in campo quantistico con le conoscenze e la produzione FD-SOI di ST consentirà di accelerare la realizzazione di soluzioni di quantum computing su larga scala ed economicamente sostenibili.”

“In futuro, per avere successo, i computer quantistici dovranno ancora ottimizzare i fattori SWaP-C (dimensioni, peso, potenza e costo)” spiega Eric Mounier, PhD, Chief Analyst, Photonics & Sensing di Yole Group. “Questo è anche l’aspetto in cui i qubit a semiconduttore presentano un grande vantaggio in termini di scalabilità, potendo sfruttare la produzione sulla scala delle fette di silicio in CMOS. Sebbene le tecnologie quantistiche prevedano orizzonti di lungo termine, il momento per investire è oggi. A questo riguardo, l’accordo di collaborazione odierno tra STMicroelectronics e Quobly potrebbe segnare un passo importante verso processori di quantum computing più scalabili ed efficienti come costi”. ⁽¹⁾

⁽¹⁾ Fonte: Quantum Technologies 2024 report, Yole Intelligence.

Alcune informazioni su Quobly
Quobly è un’azienda pionieristica nello sviluppo di computer quantistici tolleranti ai guasti basati su qubit semiconduttori. Utilizzando un metodo completamente innovativo, Quobly affronta sia le sfide tecnico-scientifiche sia la produzione industriale, aprendo la strada alla produzione in serie di milioni di qubit essenziali per computer quantistici funzionali e disponibili su larga scala. Con sede a Grenoble, la startup è frutto di 15 anni di ricerca collaborativa tra organizzazioni di ricerca e tecnologia (RTO) riconosciute a livello internazionale, CEA Leti e CNRS. Costituita nel 2022, Quobly ha riunito un team di esperti del settore dei semiconduttori e illustri ricercatori nel campo delle tecnologie quantistiche. Nel 2023, Quobly si è fatta notare a seguito di un’iniezione di capitale iniziale di 19 milioni di euro, che ha stabilito un nuovo record nei finanziamenti conferiti alle startup europee del settore quantistico. https://quobly.io/

Alcune informazioni su STMicroelectronics
In ST, siamo più di 50 mila creatori e costruttori di tecnologie a semiconduttore e governiamo la catena di fornitura nei semiconduttori con siti manifatturieri allo stato dell’arte. Come produttore integrato di dispositivi lavoriamo con più di 200 mila clienti e migliaia di partner per progettare e costruire prodotti, soluzioni ed ecosistemi che rispondono alle loro sfide e opportunità, e alla necessità di supportare un mondo più sostenibile. Le nostre tecnologie consentono una mobilità più intelligente, una gestione più efficiente della potenza e dell’energia e il dispiegamento su larga scala di oggetti autonomi connessi al cloud. Siamo impegnati a raggiungere entro il 2027 il nostro obbiettivo di diventare carbon neutral per quanto riguarda le emissioni Scope 1 e Scope 2 e in parte Scope 3. Per ulteriori informazioni consultare il sito www.st.com.